Lesione al soleo per il brasiliano: Conte potrebbe perderlo nella volata scudetto

Il peggio è confermato. Quello che inizialmente sembrava un semplice affaticamento si è rivelato un infortunio ben più serio per David Neres. L’esterno brasiliano del Napoli, fermatosi durante la seduta di allenamento di venerdì, potrebbe aver concluso anzitempo la sua stagione, privando Antonio Conte di una delle sue armi più preziose proprio nel momento decisivo della corsa scudetto.

Da semplice risentimento a lesione: la diagnosi che allarma

Le speranze dei tifosi partenopei sono state bruscamente ridimensionate dal bollettino medico ufficiale diramato oggi dal club. Un comunicato che ha trasformato le preoccupazioni in certezze e che getta ombre sulla disponibilità del giocatore per il finale di campionato.

Nel primo report diffuso nelle ore successive allo stop, la società aveva parlato genericamente di “risentimento muscolare”, lasciando intendere che potesse trattarsi di un problema facilmente risolvibile. Gli esami strumentali effettuati presso il Pineta Grande Hospital hanno invece evidenziato un quadro clinico più complesso: lesione distrattiva del soleo della gamba sinistra, un infortunio che tipicamente richiede diverse settimane di stop.

“David Neres si è sottoposto oggi a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione distrattiva del soleo della gamba sinistra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo”, si legge nella nota ufficiale del club, che però non si sbilancia sui tempi di recupero, alimentando ulteriormente le preoccupazioni dell’ambiente.

Tempi di recupero incerti: corsa contro il tempo

Il campionato si concluderà tra poco più di un mese e, sebbene la società non abbia fornito un cronoprogramma preciso per il rientro, gli infortuni di questa natura richiedono generalmente dalle 3 alle 5 settimane di stop, a seconda della gravità della lesione.

Una tempistica che mette a serio rischio la partecipazione di Neres alle ultime e decisive partite della stagione. Il brasiliano ha già saltato la trasferta di Monza, ma ora lo spettro è quello di non rivederlo più in campo fino alla prossima stagione.

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Un’assenza pesante per Conte

La perdita di Neres rappresenta un duro colpo per il tecnico salentino, che perde uno dei giocatori più imprevedibili e talentuosi della rosa proprio nella fase cruciale della stagione. L’ex Ajax si era rivelato un’arma fondamentale nello scacchiere tattico partenopeo, sia come titolare che come soluzione a partita in corso.

Il brasiliano è stato spesso determinante con i suoi strappi, i suoi dribbling e la capacità di creare superiorità numerica, contribuendo in maniera significativa alla risalita del Napoli in classifica dopo un avvio di stagione complicato.

Questa situazione ricorda quanto accade frequentemente nel calcio moderno, dove i calendari sempre più compressi mettono a dura prova la tenuta fisica dei giocatori, come dimostra anche il caso di tanti altri talenti le cui carriere sono state condizionate da infortuni in momenti chiave.

Le alternative a disposizione di Conte

Ora il tecnico dovrà trovare soluzioni alternative per sopperire all’assenza del brasiliano. Molto probabilmente si affiderà maggiormente a Matteo Politano e Khvicha Kvaratskhelia sulle fasce, con Giacomo Raspadori che potrebbe vedere aumentare il proprio minutaggio come cambio degli esterni offensivi. Anche Jesper Lindstrom, finora poco utilizzato, potrebbe trovare più spazio in questo finale di stagione.

La profondità della rosa partenopea verrà messa alla prova in questo rush finale, dove ogni punto sarà determinante per le ambizioni di titolo degli azzurri, attualmente in lotta serrata con Inter e Juventus.

Una corsa contro il tempo

Lo staff medico del Napoli è già al lavoro per accelerare il recupero di Neres, ma la cautela sarà d’obbligo per evitare ricadute che potrebbero compromettere anche il precampionato della prossima stagione. Il giocatore ha già iniziato l’iter riabilitativo, ma soltanto nelle prossime settimane si potrà valutare con maggiore precisione quando potrà tornare a disposizione.

I tifosi napoletani incrociano le dita, sperando di rivedere il sorriso e le giocate del brasiliano almeno per l’ultima di campionato, magari in una giornata che potrebbe risultare decisiva per le sorti del tricolore.